Il giusto prezzo di una bilancia pesapersone per farmacia
Ho iniziato la giornata ricevendo da un collega la pubblicità della concorrenza
che propone una bilancia pesapersone con addirittura la misurazione della pressione
e della massa grassa per 1500 Euro, e ovviamente si lamenta del fatto che è difficile vendere a
2700, quando c'è chi vende a 1200 euro in meno. Ogni prezzo ha la sua storia e i suoi motivi, che sono ovvi, a chi sa vedere, come del resto ci sono mele al mercato di prezzo diverso, o scarpe di prezzo diverso. Ed è giusto che sia così.
Ma in me si sono scatenati pensieri più complicati, visto che la mia tesi di
laurea si chiama Etica ed Economia del Giusto Prezzo
Iniziamo da una questione tecnica: non facciamo per nostra scelta bilance che misurano
la massa grassa. Lo abbiamo spiegato qui.
Non facciamo bilance che misurano la pressione, perchè abbiamo progettato misuratori per anni
e sappiamo che non si possono misurare le persone anziane in piedi su un polso.
Produciamo bilance pesapersona di qualità, che misurano peso, statura e calcolano il BMI,
come raccomandato da OMS, stampano un biglietto con una stampante che non si inceppa
e, in genere, funzionano bene.
Dopo aver studiato il concetto di giusto prezzo, e le forze che ci sono dietro,
ho concluso che se vogliamo dare un valore etico al prezzo, ai nostri laici giorni,
possiamo dire che un prezzo si può ritenere giusto per il venditore e per il compratore
se permette di produrre il bene e mantenere il venditore in vita per fornire
il servizio tecnico necessario per un tempo ragionevole.
Per quanto riguarda il criterio per la formazione di un prezzo, bisogna sommare
le varie parti componenti, ovvero:
- 1- costo dei componenti
- 2- costo della mano d'opera
- 3- costo della vendita, pubblicità, commissioni
- 4- costo della consegna e installazione
- 5- costo della dilazione del pagamento
- 6- costo dell'assistenza tecnica per il periodo di garanzia (con i farmacisti anche oltre).
- 7- tasse e spese di gestione
- 8- infine, il profitto del produttore.
1- Costo dei componenti: questo costo non varia molto, perchè siamo ormai arrivati ad uno standard produttivo di alta qualità e il prezzo medio dei componenti si aggira intorno ai 950 euro
2- Costo della mano d'opera: un operaio spezializzato, considerate ferie e tfr e tasse ha un costo orario di almeno 40 euro. Per assemblare e collaudare una bilancia ci vogliono almeno 6 ore, che sono 240 Euro
3- Partecipare a fiere ha un costo molto alto, con risultati sempre più scadenti, visto che le fiere sono sempre nello stesso posto, mentre perlomeno negli anni 80 e 90, si svolgevano in varie città. Noi stessi abbiamo deciso di non esporre in alcune fiere, per risparmiare. Esponiamo, per esempio, a Pharmexpo a Napoli in un piccolo stand, e, considerato viaggio e alloggio, servono perlomeno 4000 Euro. Se lo spalmiamo su 100 bilance vendute in un anno (non alla fiera di Napoli :-) sono 40 euro cadauna. La vendita avviene in genere tramite segnalazioni o rivenditori, che comunque costano come minimo il 10%, ovvero 270 euro.
4- Consegna e installazione: abbiamo provato a fare bilance che il farmacista possa installarsi da sè. Ma, dopo un pò di prove, abbiamo preferito continuare ad andare direttamente, per essere sicuri che, una volta installata la pesapersone correttamente, non ci saranno problemi e il cliente sarà soddisfatto. Se consideriamo una distanza media di 400 km, diventano 800 fra andata e ritorno, e sono 320 Euro di rimborso chilometrico fiscalmente deducibile (sono i soldi vivi che costa girare, non c'è alcun utile). Se almeno 400 km sono di autostrada il prezzo medio del pedaggio è 30 euro. Se mandiamo l'operaio specializzato ci costa 320 Euro, e quindi non se ne parla nemmeno. In genere chi ci va o è l'amministratore (quando ci vado io) e per un giorno costa circa 80 euro, o ci va un tecnico pagato a installazione e prende 150 euro. Un costo medio fra hotel e ristorante, ad essere modesti, può essere 120 Euro. Alla fine, se andiamo a sommare 320+30+120+115 (media fra amministratore e tecnico) sono 585. In genere cerchiamo di fare sempre due cose in un viaggio e quindi dividiamo questo costo per due, e arriviamo a 292.50 euro.
5- Costo della dilazione di pagamento: mediamente i farmacisti ci pagano a 90 giorni. Al prezzo attuale del denaro, 10%, questo ha un costo di 67.50 euro. Infatti, a chi paga subito, proponiamo uno sconto del 3%.
6-Costo assistenza tecnica per il periodo di garanzia (e oltre): per fortuna le nostre bilance in genere non si rompono, per cui il problema del costo della garanzia è quasi inesistente, però può capitare di dover fare interventi, perchè qualcuno ha messo una moneta sporca nella gettoniera, o per verificare la taratura perchè qualcuno si lamenta del proprio peso, anche se, in genere, non esiste alcun problema. Peraltro noi torniamo in genere a ricontrollare il prodotto prima della scadenza della garanzia. Questi servizi, specialmente con i costi attuali, costano circa 100 Euro a bilancia, che per forza devono essere calcolati nel prezzo.
7- Tasse di vario tipo e spese di gestione: qui non c'è bisogno di raccontare molto, tutti gli imprenditori, come anche i farmacisti, sanno di cosa sto parlando. Anche volendo sare molto bassi non si può non considerare meno di un 15% di costo da caricare su ogni macchina, quindi altri 405 euro.
8- Il profitto dell'imprenditore e produttore è quello che rimane dai costi sopra menzionati, andiamo quindi a calcolarlo insieme:
- Prezzo di vendita: 2700 Euro
- costo dei componenti: 950 Euro
- costo della mano d'opera: 240 Euro
- costo della vendita, pubblicità, commissioni: 310 euro
- consegna e installazione: 292.50 Euro
- dilazione di pagamento: 67.50 Euro
- costo assistenza tecnica per il periodo di garanzia (e oltre): 100
- tasse di vario tipo e spese di gestione: 405
- Profitto dell'imprenditore: 335
Quindi, con 335 Euro, che sono il profitto, bisogna mantenersi in vita in modo da poter continuare a fornire assistenza e progettare nuovi prodotti, che è quello che siamo riusciti a fare per 40 anni.
N.B. 335 euro su 2700 corrispondono a un margine di profitto del 12.4%.
Siccome una buona bilancia, come la nostra, dura almeno 10 anni, in genere 15, è bene valutare tutte queste cose prima di fare una scelta.
Un bene durevole ha bisogno di un servizio durevole oppure sono soldi buttati via.
Massimo Portolani, 10 giugno 2025